Alcune problematiche che hanno provocato i forti ritardi dei treni in transito, arrivo e partenza da Firenze sono riconducibili alla messa a punto del sistema ACCM (Apparato Centrale Computerizzato Multistazione) attivato pochi giorni fa nel capoluogo toscano. 

 

Il Sistema tecnologico, già attivato con successo nei principali nodi nevralgici della rete, assicura a regime una maggiore efficienza, regolarità e affidabilità.  In queste prime fasi di esercizio,  vista la complessità del nodo ferroviario fiorentino e il sofisticato software che ne regola il funzionamento, sta provocando alcune problematiche con impatto sulla riprogrammazione delle corse in caso di anormalità e ritardi, sulle quali i tecnici di RFI, di Bombardier/Alstom stanno lavorando per una loro quanto più rapida e definitiva soluzione.

Nel primo pomeriggio del 4 dicembre si è aggiunto un ulteriore guasto tecnico all'infrastruttura tra Arezzo e Firenze, risolto in circa un'ora dalle squadre tecniche di RFI. Tutti i treni tra le due località hanno dovuto percorrere la linea convenzionale, con un ulteriore aumento dei tempi di viaggio per i convogli coinvolti nel precedente guasto. 

TRENITALIA: INDENNIZZO INTEGRALE PER RITARDI PARI O SUPERIORI A 180’

 

Trenitalia ha riconosciuto - per la giornata del 4 dicembre - l’indennizzo integrale per i viaggiatori dei treni che hanno subito ritardi pari o superiori a 180 minuti. Garantito nelle principali stazioni interessate un presidio di assistenza ai viaggiatori, con aggiornamenti anche tramite l’invio di mail e sms. È stato inoltre assicurato il rimborso integrale ai viaggiatori che hanno rinunciato al viaggio e hanno cambiato prenotazione per qualunque altra data.

 

ACCM, IL NUOVO SISTEMA TECNOLOGICO PER LA CIRCOLAZIONE

DEI TRENI NEL NODO DI FIRENZE

 

RFI – con un investimento di 40 milioni di euro – ha attivato nelle stazioni di Rovezzano e Firenze Campo di Marte un nuovo Apparato Centrale Computerizzato Multistazione (ACCM) e un moderno Sistema Comando Controllo Multistazione (SCCM). Le nuove tecnologie di segnalamento ferroviario, tra le più avanzate e tecnologiche al mondo, consentono un’ottimale gestione della circolazione ferroviaria dal Posto Centrale di Firenze Campo di Marte, migliorandone sensibilmente la regolarità nelle tratte Firenze Santa Maria Novella – Rovezzano, Firenze Statuto – Rovezzano e Cionfo – Firenze Campo di Marte.

Tra i benefici portati da questa nuova tecnologia di ultima generazione, l’incremento dell’affidabilità dell’infrastruttura e una migliore gestione della circolazione ferroviaria in termini di regolarità e puntualità dei treni. Benefici anche nei processi di manutenzione dell’infrastruttura grazie a sistemi informatici di diagnostica predittiva che prevengono l’insorgenza di avarie improvvise. L’attivazione rappresenta il primo tassello del programma di potenziamento tecnologico in corso nel nodo di Firenze, per offrire un servizio sempre più efficiente.

Completano il quadro degli interventi gli adeguamenti dei piani regolatori di stazione, il rinnovo del Sistema di Controllo Marcia Treni (SCMT), l’aggiornamento dei sistemi automatici per le informazioni al pubblico e la riconfigurazione di tutti i sistemi ACCM/SCCM degli impianti limitrofi al nodo di Firenze.

Nel pomeriggio RFI ha diffuso ai media una nota di cui riportiamo integralmente il testo:

 

RFI, LE SCUSE E LE MOTIVAZIONI DELLA SOCIETA’ PER I RITARDI ODIERNI SULLA LINEA AV 

Rete Ferroviaria Italiana, a fronte dei problemi tecnici emersi dalle prime ore di oggi, sabato 4 dicembre, sulla linea AV Firenze - Roma e, in particolare, nel nodo di Firenze, dove è stato recentemente attivato un nuovo sistema digitalizzato di gestione della circolazione, ha prontamente attivato e reso operativo un comitato di crisi e un presidio di tecnici della stessa società e di Bombardier/Alstom, produttori dell’Apparato di Controllo.

 

RFI si scusa con tutti i viaggiatori e con le imprese di trasporto coinvolte per i ritardi e i relativi disagi, indirettamente causati da un sistema che si prefigge, a Firenze come in tutte le altre realtà dove è stato già positivamente attivato, di rendere più fluida, regolare e puntuale la circolazione, a beneficio proprio degli stessi viaggiatori