Il fascino della Basilicata è fatto di spazi, di silenzi, di distanze, ma soprattutto sono le persone a dare a questa terra, tutta da scoprire, la capacità di accogliere e di far vivere storie di lavoro e passione. Grandi distese agricole, intere colline a vigneto, oppure piccoli borghi dove l’inventiva e l’artigianalità si uniscono. Come accaduto a Pisticci.

La storia di Pasquale Vena, che nel 1894 miscelando erbe da tutto il mondo, creò la sua ricetta segreta. Ecco così che la storia dell’Amaro Lucano oscilla tra Italia, Basilicata, Stati Uniti, con le quattro generazioni di famiglia a portarla avanti. Per scoprire questo bellissimo borgo e farsi raccontare questa storia, si può visitare “Essenza” il museo interattivo dell’azienda, realizzato per conservare il passato e renderlo presente.

Si trova dove tutto nacque, a Pisticci Scalo, in provincia di Matera, e si raggiunge con il sistema ferroviario regionale e con la rete di autobus. Il museo consente di ripercorrere non solo la storia della famiglia e del celebre amaro, ma anche quella di coloro che hanno vissuto e lavorato nella bellissima Basilicata ed erano contadini, operai agricoli, artigiani. Una visita, quella al museo, arricchita da esperienze multisensoriale e digitali per approfondire aspetti etici, ambientali e di sostenibilità.

Ascolta l'intervista a Leonardo Vena:

Ma la scoperta è la valorizzazione e della tradizione, che non impedisce di investire in ricerca e sviluppo, ecco così che nascono due nuovi prodotti. Il primo di grande tradizione si chiama “Essenza”, come il viaggio che l’amaro Anniversario intraprende, riposando nelle botti che hanno contenuto grappa. Al palato risuona delle note avvolgenti di cioccolato, di pasticceria secca e frutta candita per poi inebriarsi dell'inconfondibile bouquet erbaceo con spiccata percezione delle erbe amare. Un sapore sinuoso e avvolgente in ottimo equilibrio tra le note amaricanti e quelle più dolci. La seconda novità dei Vena, segue invece per più recenti preferenze di una parte dei consumatori, attenti agli aspetti del benessere e del consumo consapevole. 

Nasce così Lucano Amaro Zero, che conserva profumi e i sapori della ricetta originale, ma senza alcol. Si riconoscono i caratteristici profumi mediterranei del mirto, del rosmarino e degli agrumi che si fondono con il delicato sentore di camomilla. Dal colore delicatamente aranciato, presenta un gusto intenso e amaricante, con le tipiche e gradevoli note agrumate e floreali. Attenzione anche alla sostenibilità con bottiglia in vetro e tappo in alluminio, materiali entrambi 100% riciclabili, impreziositi da un’etichetta dal particolare colore azzurro, creata in parte con gli scarti di lavorazione degli agrumi e con carta riciclata certificata Fsc, utilizzando tecnologie a basso impatto ambientale.