Un festival internazionale nato, però, in Italia. Era il 2006 quando a Capri nasce Le Conversazioni. Un manifestazione dedicata inizialmente alla letteratura che adesso è sempre più estesa ad altre discipline culturali. L'edizione di New York è sponsorizzata dal Gruppo FS e si concluderà l'8 dicembre. La letteratura, il cinema, il racconto. Tutti temi che hanno un debole per il movimento e, spesso e volentieri, usano il viaggio come espediente narrattivo. Per questa ragione un festival che parla di questo, è quanto mai in sintonia con il Gruppo FS: una realtà che fa del viaggio un suo indiscutibile punto di forza. 

Il Festival nasce, appunto a Capri, dove tuttora, ogni estate, si tengono gli eventi. Diretto e ideato da Antonio Monda e Davide Azzolini, dal 2009 si è esteso a New York, dal 2014 a Roma e dal 2015 a Bogotá. Nel corso di questi anni, Le Conversazioni ha organizzato gli eventi newyorkesi al Guggenheim, al MoMA, alla Morgan Library e alla New York Historical Society. Questo per rendere al meglio la natura di questa manifestazione, a sostegno delle grandi realtà culturali, ma anche in continuo mutamento. Perché quando si incontra la cultura, è impossibile rimanere gli stessi. 

Nella due giorni newyorkese gli eventi sono due. Il 6 dicembre presso l'Historical Society, a pochi passi da Central Park, è stato ospite Ian Burma. Il saggista, olandese ma di origine britannica, è uno dei più grandi esperti del mondo orientale. Sul palco de Le Conversazioni ha raccontato la sua vita e la sua storia (i suoi nonni erano figli di ebrei tedeschi e diedero rifugio a una dozzina di bambini ebrei scappati dalla Germania nazista). Parole, ma anche immagini come quelle dei film per lui più significativi come Il giardino dei Finzi-Contini di Vittorio De Sica e Arrivederci Ragazzi di Louis Malle. L'altro evento sponsorizzato dal Gruppo FS è l'8 dicembre. Questa volta ospite, presso la Casa Italiana di New York, è Sturart Klawans, critico cinematografico di The Nation la più antica rivista statunitense fra quelle ancora esistenti (la sua prima uscita risale al 6 luglio 1865).