Nelle foto; un treno storico immerso nella natura abruzzese © Archivio Fondazione FS Italiane

 

Ha ripreso a giugno l’offerta turistica di Fondazione FS Italiane. Dopo lo stop causato dalla pandemia, i treni storici hanno ricominciato i loro viaggi senza tempo. Le proposte, che nel primo periodo estivo coinvolgono la Lombardia, la Toscana e l’Abruzzo, rappresentano un’interessante alternativa alla classica gita fuori porta. E offrono l’occasione per scoprire nuovi orizzonti, con rinnovata attenzione verso il turismo responsabile e la sostenibilità.

 

Come nel caso del Treno Mare e Monti, in programma domenica 27 giugno: un affascinante viaggio dalla costa abruzzese al Parco nazionale della Maiella, attraverso un suggestivo percorso ferroviario – la cosiddetta Transiberiana d’Italia – che si arrampica tra monti, altipiani e vallate alla scoperta di piccoli borghi. 

 

Foto di un treno storico

 

Si parte da Montesilvano (PE) e si passa per Pescara, Chieti, Pratola Peligna (AQ), Sulmona (AQ), fino alla storica stazione di Campo di Giove (AQ), a 1.069 metri sul livello del mare, che fin dall’antichità ha rappresentato una porta d’accesso agli altipiani abruzzesi.

 

Il convoglio effettua fermate in ogni stazione, permettendo rapide escursioni nei dintorni a piedi o in bici, per chi ha usufruito del servizio di trasporto a bordo treno. A Campo di Giove, inoltre, si può approfittare di una sosta più lunga per visitare il centro storico della città, con la splendida piazza Duval e il settecentesco Palazzo Nanni.