Viaggiare con un libro. A Macchiagodena, in Molise, il potere della lettura supera la metafora e diviene tangibile. Il piccolo comune in provincia di Isernia, infatti, offre una vacanza gratuita in cambio di un libro. Portami un libro e ti regalo l’anima prevede 100 pernottamenti gratuiti per 3 o 4 giorni, dal 21 giugno al 12 dicembre, nelle strutture ricettive del paese. Per aggiudicarsi il soggiorno bisogna individuare un libro che si lascerà in dono e motivarne la scelta. 

IL BORGO DELLA LETTURA, TRA PRESENTAZIONI E TERRAZZE PANORAMICHE

L’iniziativa per lettori itineranti prosegue la vocazione culturale seguita da Macchiagodena negli ultimi anni: dal 2016 è sede nazionale del network Borghi della lettura, costituito da 60 comuni italiani distribuiti in 18 regioni, che vuole incentivare un turismo tematico che valorizzi le peculiarità locali facendo leva sulla cultura. Così è stata allestita la “terrazza della lettura” ai piedi del castello medievale, dove ci si può immergere tra le pagine godendo della vista sul Massiccio del Matese. 

La terrazza della lettura nel centro di Macchiagodena (IS)

Anche nel parco per i bimbi sono state installate delle teche di legno contenenti volumi e fumetti. In più sono state realizzate sette panchine che, nella forma, richiamano enormi tomi aperti: due dedicate a Dante, padre della lingua italiana; due alla Costituzione, testo con i valori fondanti della democrazia; due a Gianni Rodari, maestro della narrativa per l’infanzia, e una intitolata allo scrittore e poeta molisano Amerigo Iannacone.

La panchina dedicata a Gianni Rodari a Macchiagodena (IS)

La pandemia non ha scoraggiato l’intraprendenza del piccolo centro che, dall’inizio di maggio, ogni fine settimana, organizza una presentazione di un libro in piazza o nella biblioteca comunale. A breve partirà anche La Divina Commedia in 100 borghi, un recital itinerante ideato dall’attore Matteo Fratarcangeli per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante. L’evento, che prenderà il via da Macchiagodena, proseguirà in altre 100 località tra cui Amatrice, Norcia, Arquata del Tronto, Corleone e Scampia con l’idea di ricostruire dopo una distruzione. Fisica, nel caso dei paesi terremotati, o morale nel caso delle terre segnate dalla mafia.

LA CULTURA PER CONTRASTARE LO SPOPOLAMENTO

L’obiettivo è quello di «provare a resistere perché a Macchiagodena, che conta 1.800 abitanti, aleggia uno spettro: quello dello spopolamento che vede i ragazzi andare via e gli anziani scomparire. Abbiamo deciso di utilizzare la cultura come arma di resilienza», spiega il sindaco Felice Ciccone. Il dramma del Covid, paradossalmente, ha dato una mano all’intento tenendo lontane le persone dalle mete più note. «È stato riscoperto un turismo di prossimità verso destinazioni meno conosciute, meno frequentate e quindi anche meno costose. Il turismo ha ricadute immediate sul nostro paese perché ci sono agriturismi, b&b e ristoranti che ne beneficiano». Si cerca d’innescare un indotto economico virtuoso per creare lavoro, trattenere i cittadini e creare un ritorno d’immagine positivo capace di proiettarsi verso l’esterno.

DA MACCHIAGODENA ALLA SCOPERTA DEL MOLISE

La visita a Macchiagodena, al centro del Molise, può essere l’occasione per scoprire diversi punti d’interesse. Dal paese parte il sentiero Rio Secco della Lipu, che sale in quota fino a dominare Valle Fredda e i monti del Matese. Non lontano c’è Capracotta (IS) e i suoi impianti sciistici. Da vedere anche il sito archeologico dell’antica città romana di Sepino e il teatro sannitico di Pietrabbondante (IS).

Il teatro sannitico di Pietrabbondante (IS)

Nel frattempo, solo nei primi due giorni dopo il lancio di Portami un libro e ti regalo l’anima, sono arrivate 250 richieste. E chi non rientrerà tra i 100 fortunati viaggiatori, potrà comunque aprire il romanzo che aveva scelto e prendere il volo con la fantasia.