Oltre 83 milioni di persone quest’estate hanno scelto i treni del Gruppo FS per muoversi. La maggior parte lo ha fatto per turismo: un turismo sostenibile e responsabile.  Il dato sembra suggerire che già in tanti hanno recepito l’invito di “Ripensare il turismo”, slogan della Giornata Mondiale del Turismo 2022 proclamata dalle Nazioni Unite che si celebra oggi. Un invito a riflettere sulle dinamiche di un settore chiamato a mettere sempre più al centro del suo sviluppo il rispetto delle persone, delle comunità e dei territori. Infatti parlare di turismo sostenibile e amico del Pianeta significa in prima istanza ripensare le modalità con cui le persone si spostano, per favorire il cosiddetto shift modale, ovvero il cambiamento di abitudini nelle scelte di mobilità verso cui lo stesso Gruppo FS è impegnato. 

I numeri, infatti, testimoniano uno scenario in cambiamento. “Abbiamo registrato un aumento importante di passeggeri sia sull’Alta Velocità che sui regionali”, ha sottolineato l’AD del Gruppo FS Luigi Ferraris in occasione della sua partecipazione ad Innotrans, la più importante fiera internazionale dedicata alle tecnologie dei trasporti di Berlino. “Quest’anno da luglio a settembre 12,5 milioni di passeggeri hanno scelto le Frecce e su tutti i treni di Trenitalia i passeggeri durante l’estate sono stati 83 milioni”.

Non solo Italia, però. Come sottolineato sempre da Luigi Ferraris, “va molto bene la tratta Milano-Parigi con oltre 400mila passeggeri trasportati dal 18 dicembre e con un load factor dell’85%”. Inoltre, sempre durante l’estate è stata registrata per le Frecce, Intercity ed Eurocity una forte ripresa dei flussi dall’estero, con un aumento delle prenotazioni sul canale internazionale del 30% in più rispetto al 2019.

Foto di treno in corsa

Le prospettive, inoltre, sono buone anche per i mesi autunnali. Da metà Agosto a metà Settembre, infatti le vendite sono in aumento (+6% rispetto al 2019) per Frecce, Intercity ed Eurocity. 

E va nella direzione di un turismo sempre più dolce e sostenibile l’accordo siglato nei mesi scorsi da Trenitalia, Ministero del Turismo ed Enel. Nell’ambito di questa intesa, la società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS lavorerà per potenziare lo sviluppo di collegamenti ferroviari connessi anche con altre modalità di trasporto sostenibili verso le principali direttrici del paese. E per farlo saranno sviluppate particolari iniziative di promozione territoriale e accessibilità sostenibile a località ad alto interesse culturale in tutto il Paese, anche con itinerari sui treni storici promossi e organizzati dalla Fondazione FS

Il Gruppo guidato da Luigi Ferraris, inoltre, è impegnato affinché anche viaggiare in treno sia sempre più sostenibile rispetto al passato. A Berlino, per esempio, è stato presentato Blues, il nuovo treno regionale che consentirà di ridurre del 50% il consumo di carburante e di diminuire le emissioni di CO2 rispetto agli attuali mezzi diesel. Un treno dal DNA green, riciclabile al 95%.

E con il lancio del piano di autoproduzione energetica del Gruppo, inoltre, l’AD Luigi Ferraris ha promosso l’obiettivo di coprire con energie rinnovabili il 40% del fabbisogno energetico del Gruppo, accrescendo di circa il 10% la potenza complessiva fotovoltaica installata oggi in Italia per un investimento dell’ordine dei 1,6 miliardi di euro.