Incentivare il trasporto sostenibile e spostare le merci dalla strada alla ferrovia è una delle priorità che vede impegnato il Gruppo FS in Italia e in Europa.
Un Gruppo sempre più concentrato nel costruire un modello post-Covid per adeguare l’offerta al nuovo scenario, una vera rivoluzione che riguarda il traffico passeggeri e quello merci.
La sfida del trasporto sostenibile è un obiettivo che coinvolge tutto il mondo, nel rispetto dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici e sulla riduzione dell’emissione dei gas serra. La Convenzione delle Nazioni Unite che, da gennaio 2021, vede il rientro nel patto degli Stati Uniti guidati da Joe Biden.
Nel 2020, che verrà ricordato come l’anno della pandemia, il trasporto delle merci in treno non si è mai fermato. Anzi. Si è registrato un vero e proprio balzo del 243% (vs 2019) del traffico dei treni merci fra Cina, Europa e Asia centrale.
Lo conferma il vice direttore dell'ufficio municipale di logistica portuale Huang Jie che - come riportato dall’Ansa – Xinhua – ha analizzato la crescita dell’anno scorso. Decisivi sono stati i 542 viaggi di treni merci fra la città di Jinan nella Cina orientale (capoluogo della provincia dello Shandong), l’Europa e l’Asia centrale.
LE MERCI SU FERRO DALLA CINA ARRIVANO IN 18 STATI
L’autorità cinese ha sottolineato che questo è stato il quarto aumento annuale consecutivo per il servizio da quando, nell’agosto 2017, è stata lanciata la prima linea ferroviaria che collega Jinan e Mosca.
Attualmente i treni che partono da Jinan arrivano in più di 40 città situate in 18 Paesi. Automobili, elettrodomestici, attrezzature meccaniche, macchine per l'incisione laser sono i principali prodotti esportati.
IL PARCO TECNOLOGICO DI JINAN, LA COOPERAZIONE ITALIA – CINA
Sito industriale sino-italiano ad alta tecnologia, il Parco tecnologico di Jinan è destinato a ospitare imprese, startup, spinoff e aziende italiane coinvolte in partnership con realtà cinesi. L’obiettivo è favorire la nascita di nuove relazioni in settori innovativi come tecnologie quantistiche, scienze della vita, industria farmaceutica e intelligenza artificiale. Una vera e propria piattaforma di cooperazione di settore tra i due Paesi.
L’IMPORTANZA DEL TRASPORTO SU FERRO DURANTE LA PANDEMIA
Il vice direttore dell'ufficio municipale di logistica portuale Huang Jie nell’illustrare l’incremento del traffico merci tra Cina, Europa e Asia Centrale, ha infine aggiunto che il servizio ferroviario merci ha svolto un ruolo importante nell'aiutare i Paesi che commerciano con la Cina a combattere la pandemia. I convogli merci partiti da Jinan hanno infatti trasportato anche attrezzature mediche per un valore di oltre 86 milioni di dollari.
Vale la pena ricordare che il Gruppo FS durante l’emergenza ha riadattato il proprio modello industriale riuscendo ad alimentare il sistema dei collegamenti nella catena della logistica grazie a cui sono state trasportate le merci per garantire l'approvvigionamento. Nel periodo del lockdown totale (marzo-maggio 2020) il Gruppo, grazie al Polo Mercitalia, ha trasportato in Italia e in Europa oltre 5 milioni di tonnellate di merce. Soprattutto farmaci e materiale medico sanitario, latte, zucchero, cereali, prodotti agroalimentari e ittici, acqua minerale e bevande, strumentazioni per l’impiantistica e le riparazioni, pellet per riscaldamento domestico, ricambi, elettronica di consumo, apparecchi per l’illuminazione, vestiario tecnico e carburante per le Forze dell’ordine e l’Esercito.