Si chiama “Innoweb Hack” ed è stata il primo hackaton del Gruppo FS, organizzato con Opinno una società di consulenza sull'innovazione globale. È andato in scena nelle giornate del 19 e 20 dicembre con l’obiettivo di sviluppare e proporre idee nuove e soluzioni creative per la sezione “Innovazione” del sito fsitaliane.it.

Una due giorni intensa in cui sette team, composti da talenti, esperti in web design, user experience, sviluppatori e appassionati di nuove tecnologie, si sono sfidati. L'evento si è svolto prevalente in modalità digital e i partecipanti sono stati supportati da dei mentor, dipendenti del Gruppo FS e di Opinno. L’obiettivo da raggiungere dei partecipanti era in stretta connessione con uno dei temi strategici del piano industriale 2022-2031 del Gruppo FS: declinare l’innovazione in ogni sua sfaccettatura che, in questo caso specifico, corrispondeva a una sezione del sito corporate. 

Alla fine ad aggiudicarsi la vittoria è stato il tavolo composto da Francesca Roncato, Tommaso Spadaro e Roberta Serrone che con un progetto intitolato “M’Innovo” sono riusciti a proporre una soluzione moderna, intuita e accattivante della sezione del sito. «Personalmente non pensavo che saremmo riusciti a vincere», racconta a FSNews.it Tommaso, uno dei componenti del terzetto. Effettivamente la concorrenza era notevole e riuscire a primeggiare non era facile. I tre però sono riusciti a dare quella giusta sinergia fatta di innovazione e di facile fruibilità al loro lavoro.    

«Sono contento e sorpreso – continua Roberto – anche perché ho completamente ribaltato l’opinione personale che avevo del Gruppo FS, si è dimostrata una realtà non affatto tradizionalista e capace di sperimentare e dare il giusto valore ai giovani». Il team “M’Innovo”, grazie alle loro capacità e intuizioni, si sono aggiudicati dei voucher, per un valore complessivo di 2400 euro, per viaggiare con Ferrovie dello Stato Italiane. «Come utilizzerò questo premio? – conclude uno dei vincitori originario di Modica – sicuramente farò un viaggio al nord Italia, dove tanti miei amici stanno terminando gli studi».