Verifica di sicurezza di 15 ponti ferroviari e programmazione degli interventi. In sintesi, è questo il contenuto dell'accordo firmato da Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo infrastrutture, Ansfisa e Consorzio Fabre che ha anche l'obiettivo di definire una “classe di attenzione” per la gestione del rischio.

 

Attività, quelle inserite nell'accordo, che sono previste dalla bozza delle “Linee guida per il censimento, la classificazione e la gestione dei ponti ferroviari esistenti” riguardanti ponti anche di rilevante importanza per il patrimonio culturale nazionale.

 

L’accordo, della durata di due anni, è stato sottoscritto dal Direttore di ANSFISA Domenico Capomolla, dall’Amministratore Delegato di RFI Gianpiero Strisciuglio e dal Presidente del Consorzio Fabre Walter Salvatore.

 

L'intesa rappresenta una tappa fondamentale per estendere il modello già adottato per le opere stradali all’infrastruttura ferroviaria ricca di peculiarità. ANSFISA infatti ha avviato un percorso di attenzione alle opere d’arte stradali secondo le linee guida approvate nel 2020 dal Consiglio Superiore dei Lavori pubblici e adottate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

 

Allo stesso tempo RFI è da tempo impegnata sul tema del monitoraggio con una serie di sistemi all’avanguardia, tra cui droni che sorvolano l'infrastruttura ferroviaria e forniscono rilievi geometrici e modelli 3D per il riconoscimento di eventuali difetti e sensori intelligenti applicati alle strutture per la realizzazione del loro digital twin.

 

Fabre è un consorzio di Università ed Enti di Ricerca che promuove attività scientifiche nei settori dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura, con particolare riferimento alla valutazione e al monitoraggio di ponti, viadotti, gallerie e altre strutture.

 

Nel protocollo di intesa sono stati presi in considerazione una serie di fattori che serviranno a individuare le opere sottoposte a monitoraggio, tra cui la collocazione geografica, la tipologia costruttiva, il materiale impiegato, le caratteristiche geometriche, il livello di difettosità, i fattori di rischio e la presenza di eventuali sistemi di monitoraggio.