Come nascono le rivalità tra città nazionali? Tra Roma e Milano, tra Parigi e Lione, tra Madrid e Barcellona, tra Londra e Manchester. Su questo spunto si snoda il racconto di Pierluigi Pardo, popolare giornalista e scrittore, con il podcast “Testa a testa” prodotto da Chora Media e disponibile dal 7 aprile su tutte le principali piattaforme audio, come Spotify, Apple Podcast, SpreakerAmazon, Audible.

 

In quattro episodi da venti minuti Pardo regala agli ascoltatori monologhi ricchi di informazioni sulle rivalità cittadine più eclatanti, portandoli in viaggio per l’Italia e l’Europa, con quattro coppie di città, tutte connesse dalla rete del Polo Passeggeri del Gruppo FS, che comprende sia Trenitalia, sia le sue controllate Trenitalia France, Iryo (Spagna) e Avanti West Coast (UK).

Il racconto di Pardo, scritto dal giornalista e scrittore Angelo Carotenuto, descrive questi derby nazionali sotto diversi punti di vista: storici, artistici, musicali, sportivi, culturali o enogastronomici.

 

Con “Testa a testa” inizia la collaborazione tra il Gruppo FS e Chora Media, la società diretta da Mario Calabresi, leader in Italia nel mercato dei podcast, per descrivere la nuova organizzazione industriale con i quattro Poli di business. 

Parigi Lione

La rivalità francese tra Parigi e Lione si gioca anche sul terreno del cinema. Dalla città del leone partirono Auguste e Louis Lumiere i fratelli a cui si deve la magia del buio in sala, anche se poi la prima proiezione avvenne in quella capitale famelica che tutto su di sé accentra. In pratica, “se Lione aveva illuminato la scena per riprenderla, Parigi aveva spento le luci in sala per godersela”.

 

E nello sport due icone si dividono l’affetto dei tifosi dei Blues, il parigino Kilian Mbappè e il lionese Karim Benzema, così come a livello di club il Paris Saint Germain e l’Olympique Lyonnais si contendono il primato nel calcio maschile e femminile invertendo le posizioni nei diversi campionati. Parigi e Lione, diverse e simili, come la Senna e il Rodano. Tre ore di treno per attraversare e sentire uno dei dualismi più forti di Francia.

Londra Manchester

A separare Londra e Manchester è uno storico confronto tra sud e nord, dove la parte settentrionale matura sfiducia e risentimento verso il baricentro politico e istituzionale, come dimostrato anche dalla recente vicenda della Brexit.

 

Per molti abitanti di Londra, del resto Manchester e, più in generale, il nord dell’Inghilterra restano dei luoghi oscuri, vagamente distanti, di cui poco conoscono e mai si recano. Manchester, la città industriale, grigia, uggiosa e dura, opposta allo sfarzo della Londra radical e raffinata. Manchester e Londra sono il carattere rude e litigioso dei fratelli Gallagher degli Oasis e la pacatezza di Damon Alborn dei Blur; sono lo United e il City che sfidano l’esercito di squadre londinesi che pullulano in Premier League. 

Mario Calabresi, direttore Chora Media

Mario Calabresi, direttore Chora Media

Madrid Barcellona

Tra Madrid e Barcellona la sfida è politica, tra centralismo e indipendentismo, con richiami letterari ai romanzi di due degli autori di maggiore successo della letteratura ispanica, come Javier Marìas e Manuel Vazquez Montalban per arrivare al “clasico”, la partita tra Real Madrid e Barcellona che rappresenta “una grande metafora, un grande spettacolo di identità, la messa in scena con i piedi di una lotta storica”.

I madrileni amano dire che Madrid è una città impossibile da afferrare.

 

Il suo dipinto è un acquerello, il suo suono una jam session. Madrid non è di chi vi nasce, ma di chi la abita. Barcellona invece si isola fieramente, rivendicando una propria diversità con la propria musica e con la propria poesia, con cantautori e autori di versi come Lluís Llach e Miquel Martí, due icone del Novecento, tra i maggiori rappresentanti della Nova Cançó. Due lingue, due storie, due tradizioni diverse e talvolta molto più distanti delle tre ore di treno veloce che le unisce. 

Roma Milano

Per finire con la rivalità che conosciamo meglio, tra Roma e Milano, tra i parchi e le ville della prima opposti allo skyline dei grattacieli della seconda.

 

Corrono seicento km tra due delle opere rinascimentale più conosciute, il Cenacolo di Leonardo e la Pietà di Michelangelo. Seicento km tra le città che segnano il dualismo più sentito e chiacchierato in Italia. La Grande Bellezza e il Capitale Umano, i papi e gli illuministi, il cinema e Gianni Brera. Innovatore, quest’ultimo, alfiere di un giornalismo nuovo come le innovazioni che portano le squadre milanesi a dominare in Europa per tre anni di fila tra il ‘63 e il ‘65. La Milano dell’innovazione e la Roma delle meraviglie antiche distanti appena seicento chilometri. Seicento chilometri che uniscono le due anime di questo paese.