«Aver tempestivamente attuato le disposizioni anti-Covid sui treni e nelle stazioni ferroviarie al fine di garantire viaggi in sicurezza ai cittadini e ai propri dipendenti, su mezzi sanificati e controllati mantenendo attivo il servizio anche con pochissimi passeggeri». Con questa motivazione il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane si è aggiudicato il Premio Amico del Consumatore, riconoscimento che Codacons assegna da 18 edizioni ad aziende e soggetti che si sono contraddistinti per essersi impegnati nel difendere i cittadini e nel tutelare l’ambiente e la collettività.

Dipendenti del Gruppo FS Italiane al lavoro in stazione durante il periodo della pandemia

Il Premio è stato consegnato oggi 6 luglio, nel corso di una cerimonia tenutasi all’Auditorium Parco della Musica di Roma. A donare le targhe di riconoscimento, Martina Sambucini, Miss Italia 2020, che ha premiato i vincitori della Sezione speciale Aziende per il Covid-19: Enel, Intesa Sanpaolo, Telepass e Uliveto Rocchetta, oltre che FS Italiane. «Grazie all’impegno delle Ferrovie – prosegue Codacons nella nota in cui spiega le ragioni dell’assegnazione – il trasporto ferroviario non si è interrotto durante la pandemia e i treni hanno potuto viaggiare anche durante i giorni bui dell’emergenza sanitaria, garantendo la sicurezza di passeggeri e personale».

Sabrina De Filippis, a capo della Direzione Business Regionale di Trenitalia, riceve il Premio Amico del Consumatore di Codacons da Martina Sambucini, Miss Italia 2020, e Gianluca Di Ascenzo, presidente di Codacons

Sabrina De Filippis, Direzione Business Regionale di Trenitalia, riceve il Premio Amico del Consumatore da Martina Sambucini, Miss Italia 2020, e Gianluca Di Ascenzo, presidente di Codacons

Il riconoscimento per Ferrovie dello Stato è stato ritirato da Sabrina De Filippis, Direttore Business Regionale di Trenitalia, che ha avuto modo di ricordare non solo l’impegno profuso da tutto il Gruppo e dai ferrovieri che non si sono mai fermati durante il periodo della pandemia per garantire la mobilità di persone e merci, ma anche l’importante e continuo confronto avuto con le associazioni dei consumatori, ad esempio nel caso dello storico risultato raggiunto nell’ambito della conciliazione paritetica.