Foto: La Presse/Stefano De Grandis
2 agosto 2021, h 10.25, stazione di Bologna. Il triplice fischio e poi un minuto di raccoglimento. In un crocevia di arrivi e partenze, per un attimo si è fermato tutto. Nell’immobilità avvolta nel silenzio è la mente a compiere un viaggio fino ad arrivare allo stesso istante di 41 anni prima. Fino a sentire il fragore dell’esplosione nella sala d’attesa della stazione, piena di persone pronte a partire per le vacanze. Fino a toccare una delle ferite più dolorose aperte in Italia.
Oggi la stazione emiliana si fa tempio della memoria, accogliendone i riti e celebrando il ricordo della strage del 2 agosto del 1980 e delle sue 85 vittime. Presente alla commemorazione anche il Gruppo FS Italiane, rappresentato da Anna Masutti e Vera Fiorani, presidente e AD di Rete Ferroviaria Italiana.
© Giorgio Bianchi - Comune di Bologna
Dopo il corteo da piazza Nettuno a piazza delle Medaglie d'oro, si sono succeduti gli interventi di Paolo Bolognesi, presidente dell’associazione dei familiari delle vittime, e di Virginio Merola, sindaco di Bologna e presidente del Comitato di solidarietà alle vittime delle stragi. Poi la deposizione delle corone nella sala d'attesa. Sui social è stata lanciata l’iniziativa "40 anni, una voce”, una diretta con testimonianze, contributi e reading di 11 attori che leggeranno articoli di giornale, lettere e discorsi dell’associazione dei familiari delle vittime.
© Giorgio Bianchi - Comune di Bologna
Il 2 agosto non è solo la data della strage di Bologna, ma quella scelta per non dimenticare altri episodi drammatici che hanno segnato il nostro Paese. Davanti al binario 1 è stato rinnovato il ricordo del sacrificio di Silver Sirotti, ferroviere venticinquenne che – uscito incolume dall'esplosione dell’attentato terroristico che nel 1974 colpì il treno Italicus Roma-Monaco – non esitò a tornare a bordo della carrozza con un estintore per cercare di spegnere le fiamme.
Un treno straordinario è partito da Bologna per raggiungere San Benedetto Val di Sambro (BO), teatro della tragedia del ’74 e di quella del treno rapido 904 Napoli-Milano del 1984.
La giornata dedicata al ricordo ha poi visto scendere in campo le squadre di calcio di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), FER (Ferrovie Emilia Romagna) e CO.TA.BO. (Cooperativa Taxi Bologna) per il tradizionale torneo Lo sport ricorda, concluso con la vittoria della squadra di RFI.
L’iniziativa si è trasformata negli anni in un appuntamento fisso, inserito nel programma ufficiale delle commemorazioni per la giornata del 2 agosto.
L’incontro di quest’anno è stata anche l’occasione per regalare ai presenti una t-shirt realizzata da RFI con il contributo delle squadre partecipanti al torneo. La maglietta richiama il manifesto realizzato per il 41°anniversario della Strage di Bologna. Il logo è opera di Dario Salvatore Pistillo, studente del corso di Design Grafico all’Accademia di Belle Arti di Bologna.