Un mercato in forte espansione, in cui il know-how del Gruppo FS Italiane nell’ingegneria della mobilità può fare la differenza.  E’ l’India, paese che negli ultimi dieci anni ha riconosciuto, per il suo sviluppo, il ruolo fondamentale dell’infrastruttura ferroviaria a servizio di una popolazione sempre crescente. Con un bacino di 1,3 miliardi di abitanti, il governo indiano si è infatti concentrato sul settore ferroviario e metro con un importante piano di investimenti.  

 

In questo contesto, anche il Gruppo FS, tramite Italferr, la sua società di ingegneria, sta facendo la sua parte per creare valore condiviso sia in India, che nel nostro Paese.  Il punto sull’economia indiana, e sulle opportunità che oggi offre, è stato tracciato durante l’evento online India, cavalcare l’elefante, organizzato da Class CNBC e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

IL RUOLO FS NEL MERCATO INDIANO

Un’occasione per raccontare la scelta di FS di puntare anche sul mercato indiano e il percorso che ha portato Italferr a diventare, in pochi anni, uno dei player principali del mercato ingegneristico indiano confermando il Gruppo FS come leader nel settore dell’Alta Velocità e nel panorama del trasporto pubblico metropolitano internazionale. In India Italferr è presente con 7 progetti attualmente in corso, tra i più importanti nel paese, dalla zona dell’Himalaya, all’hub di Delhi fino alle metro Mumbai. 

Tra le ultime commesse aggiudicate, nel 2020, i lavori di progettazione e supervisione delle linee metropolitane di Kanpur e Agra, due delle più grandi città industriali nel Nord dell’India. Gli interventi vedono coinvolta Italferr in partnership con la società spagnola Typsa. Il contratto, siglato con Uttar Pradesh Metro Rail Corporation (UPMRC), ha una durata di cinque anni e un valore totale di oltre 43 milioni di euro (quota Italferr oltre 19 milioni di euro) e prevede la progettazione di quattro corridoi della lunghezza totale oltre 62 chilometri fra le due metropoli, con 57 stazioni e quattro depositi. La nuova linea di Kanpur si svilupperà attraverso due corridoi principali. L’intera opera - del valore complessivo 2,4 miliardi di euro - è finanziata con fondi del governo indiano e dell’European Investment Bank.