Forni & Fornai.e è l’evento dedicato agli appassionati e ai professionisti del mondo dei cereali e del pane, e che sabato 21 e domenica 22 maggio torna nelle valli di Monghidoro (BO) che ospiteranno la terza edizione del festival nato per conoscere, mettere in discussione e celebrare, uno degli alimenti alla base della nutrizione. Le due giornate, organizzate dalla Comunità Slow Food del Grano dell’Alto Appennino tra Bologna e Firenze, rappresenteranno un'occasione di incontro e scambio per chi quotidianamente contribuisce alla filiera del grano, dalla coltivazione dei campi alla macinazione della granella, fino ad arrivare alla panificazione, lavoro artigiano tramandato da secoli e oggi cibo sostenibile per il nostro futuro.

Durante il fine settimana il centro di Monghidoro e i campi delle valli circostanti ospiteranno incontri, laboratori e seminari - a pagamento e non - ma anche concerti e altri momenti di intrattenimento, per confrontarsi e celebrare insieme il valore che i Grani Alti hanno per l'ambiente, l'economia del territorio e la salute delle persone.

In un momento storico delicato come quello attuale, difficile per il settore agroalimentare, la Comunità Grano Alto, nata su impulso del fornaio Matteo Calzolari con l’intento di creare una piccola filiera corta per recuperare l’antica cultura del grano, rappresenta un esempio di sistema alternativo, indipendente dal mercato e in grado di autosostenersi garantendo al tempo stesso la produzione di materie prime di qualità e la vita in un territorio di montagna.

Il tema di questo evento è il parallelismo tra la vitalità del suolo e quella dei lieviti. Il terreno vivo che quotidianamente viene coltivato e calpestato, infatti, quando riceve cure e attenzioni, restituisce nuova vita, proprio come avviene con il rinfresco del lievito madre.

Le due giornate lavorano su un percorso organico che parte sabato dal terreno e dal seme per arrivare domenica alla farina e al pane. Il via all’evento sabato 21 maggio, si terrà nei campi, all’alba, con Il Maggio, la ballata popolare per violini che suonerà nella valle come augurio per la fioritura del grano. Al termine colazione offerta dalla Comunità Grano Alto. Alle 10 l’inaugurazione ufficiale dei due giorni in diretta dai campi con l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.

Durante la giornata saranno approfonditi i temi del suolo e delle sementi, con l’ausilio di diversi laboratori e seminari a cura di esperti come l’agronoma Stefania Grando - consulente internazionale per il miglioramento genetico vegetale, impegnata da oltre trent’anni in ricerche nel settore in Asia e Africa-che insieme a colleghe e colleghi agronomi guiderà le persone nell’osservazione e comparazione di 21 popolazioni evolutive di grano provenienti da tutto il territorio nazionale. Negli stessi campi sarà possibile entrare fisicamente dentro ad una porzione di suolo, per vedere coi propri occhi la vita e le stratificazioni di un terreno coltivato con metodo biologico da decenni.

Dopo il pranzo nelle vie del paese con degustazione di Tevla - la prima birra prodotta da Ca’ del Brado con i Grani Alti della Comunità - si aprirà il programma di eventi nel paese con la partecipazione di Barbara Nappini, nuova Presidente Slow Food Italia. Nel pomeriggio si terrà il primo Main Talk dal titolo Suolo, cambiamento climatico e biodiversità che vedrà intervenire sul palco di Piazzetta San Leonardo la podcaster Abby Rose dall’Inghilterra, i professori universitari Stefano Tavoletti e Paolo Bàrberi, e la pedologa Carla Scotti. Dalle 19:30, infine, le vie di Monghidoro si tireranno a lustro per ospitare una grande festa con musica tradizionale e una cena collettiva preparata con i prodotti della Comunità Grano Alto.

Molto fitto anche il programma della giornata di domenica 22 maggio che traccia una traiettoria forte a partire dal pane, con una serie di laboratori tra i quali spiccano quello sui grandi lievitati a cura del Forno Calzolari e del Molino Pransani, e il workshop sul prezzo del pane, con Tomaso Ferrando, professore di giurisprudenza presso l’Institute of Development Policy dell’Università di Anversa.

Alle 10:30 si aprirà il secondo Main Talk durante il quale si metteranno in discussione falsi miti e narrazioni costruite quando si parla di democrazia alimentare con la partecipazione del genetista Salvatore Ceccarelli, dell’agronoma Cristina Micheloni, della policy maker Nadia El-Hage Scialabba, e del fornaio Davide Longoni.

Nel pomeriggio il terzo Main Talk vedrà sul palco tre realtà in dialogo tra loro: la Comunità Grano Alto, la Casa delle Agricolture di Castiglione d’Otranto (Salento) e Kimberly Bell - fondatrice di Small Food Bakery e organizzatrice di UK Grain Lab, evento inglese gemellato con l’edizione 2022 di Forni & Fornai.e - per parlare di come le comunità del pane nel mondo creano non solo lavoro e cura del territorio, ma anche cultura per tutte e tutti.

Sia sabato che domenica sono inoltre previste attività per bambini, e passeggiate nel territorio. Durante tutto il festival sarà presente un banco libri con offerta letteraria curata dalla libreria Mutty di Castiglione delle Stiviere. La domenica i produttori locali porteranno a Monghidoro formaggi, miele, vino, birra, farine e tutto ciò che di meglio il territorio offre.