«Perché sul podio della Formula 1, ci sarà sempre una Ferrari ?». Così ha titolato l’importante quotidiano britannico Financial Times per annunciare che, per i prossimi tre anni, sarà Ferrari Trentodoc a portare le proprie bollicine nelle bottiglie formato Jeroboam sul podio più iconico del mondo come brindisi ufficiale per celebrare le vittorie dei grandi campioni della Formula 1.
Formula 1® ha scelto Ferrari Trento come partner ufficiale non solo perché è una delle cantine più premiate, ma anche per la sua lunga e autorevole storia.
Una presenza che sostituisce quella francese e rappresenta un successo per tutto il mondo del vino italiano.
«Festeggiare il successo è insito nel DNA di entrambi e Ferrari Trento, che da sempre suggella i momenti più importanti dello sport, è il partner ideale per noi. Per oltre un secolo, Ferrari Trento è stato sinonimo di eccellenza italiana, in grado di creare, con la propria passione, bollicine di grande eleganza, capaci di valorizzare ogni momento». Commenta Stefano Domenicali, Presidente e CEO di Formula 1®.
Matteo Lunelli, presidente e Ceo di Ferrari Trento ha scelto il Gran Premio d’Italia, in programma a Monza il 12 settembre, per presentare la nuova edizione limitata di una speciale cuvée Blanc de Blancs che celebra quattro celebri Gran Premi iconici del Campionato di Formula 1®.
Una presentazione avvenuta nel cuore di Milano, dove la famiglia Lunelli, ha voluto unire altre due eccellenze italiane: la collezione di Poltrona Frau e la cucina dello chef stellato Andrea Berton.
Questa speciale bottiglia sarà declinata in quattro versioni, dedicate ad altrettanti circuiti che sono nel cuore degli appassionati dei motori: oltre a Monza, anche Silverstone, Suzuka e Sochi avranno infatti una propria etichetta e un astuccio personalizzato, di forte impatto.
La cuvée non poteva che chiamarsi “Ferrari F1® Limited Edition” ed è piena espressione di quello Chardonnay di montagna che la cantina del Gruppo Lunelli ha fatto apprezzare in tutto il mondo. Affinato sui lieviti per 38 mesi, questo Trentodoc regala al naso una grande intensità, con note di frutta matura, in cui si riconoscono sentori di crosta di pane e nocciola; in bocca il sorso è invitante e appagante, grazie alla freschezza e alla finezza delle sue bollicine, con un finale che unisce sensazioni minerali a sfumature agrumate.
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