Guanciale, uova, pecorino (o parmigiano) e il gioco, anzi, il condimento è fatto. Ecco gli ingredienti magici del piatto di pasta che, in occasione del World Pasta Day del 25 ottobre, si è conferma il piatto di pasta più ordinato: la carbonara. Prelibatezza capitolina che ha superato di gran lunga altre ricette della cucina local romana del calibro dell’amatriciana, della Gricia e e della cacio e pepe.

 

La conferma arriva da Just Eat, l'app per ordinare cibo a domicilio all over the world, che ha analizzato l’andamento degli ordini di pasta alla carbonara nell’ultimo anno. Risultato? Oltre 14mila kg ordinati a domicilio, con una crescita del +16% rispetto al 2019 e che si è fatta sentire tantissimo negli ultimi mesi del 2020 che hanno rappresentato, da soli, il 32% degli ordini.

 

Ma non solo, la carbonara è diventata ormai un vero e proprio gusto, dando vita a numerose varianti che, accanto alla versione più classica, vanno a evidenziare i nuovi food trend che fanno dell’innovazione uno dei punti cardini del panorama culinario.

 

Il piatto della tradizione romanesca, spopoli soprattutto a Roma, ça va sans dire, con quasi 6mila kg ordinati. La seconda città più golosa di carbonara è la patria del tortellino, Bologna (803 kg). Il terzo posto va a Milano (555 kg) mentre Genova, che con i suoi 336 kg si piazza al quarto posto, ha avuto una crescita del +38% che le fa superare Torino (277 kg).

 

Per quel che riguarda le tipologie di pasta preferite vince a mani basse la tradizione rappresentata dagli spaghetti, seguono i rigatoni (+67%), i tonnarelli con un boom con +102% e le mezze maniche (+41%).

 

Cresce anche del +82% (rispetto al 2019) il trend fusion di reinventare pietanze regionali come supplì, arancini o pinse al sapor di carbonara. Tanto per fare un esempio il carbonara burger ha registrato un bel +143%, che sottolinea quanto non ci si fermi al semplice condimento per la pasta. 

 

Per quanto riguarda i più golosoni vediamo che gli uomini segnano un 60% rispetto alle donne (40%). Per quel che riguarda le fasce di età, la carbonara è soprattutto amata tra i 25-34enni (34%), cui fa seguito il range 35-44 anni (26%), quello 18-24 anni (17%) e il 45-55 anni (15%).