Infrastrutture integrate, trasporto delle merci intermodale e sostenibile e investimenti per realizzare un unico sistema logistico. Questi i temi discussi oggi dall'AD di Mercitalia Logistics Sabrina De Filippis, intervenuta al convegno Sotto il segno del porto, tenutosi presso l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale a La Spezia.

Nel corso del panel Verso un nuovo assetto porti-logistica? l’AD della capofila del Polo Logistica di FS ha ricordato gli investimenti inseriti nel piano d’impresa decennale. Sono tre i miliardi destinati al trasporto merci su ferro, l’80% dei quali dedicati al rinnovo della flotta, 300 milioni al potenziamento di terminal esistenti e alla creazione di nuovi e 200 milioni alla digitalizzazione.


«Il nostro obiettivo è sviluppare l'intermodalità ferro-gomma-mare e lo facciamo anche investendo molto nei terminal e nei retroporti, la Spezia ne è sicuramente un esempio» ha continuato De Filippis ricordando che «in Italia abbiamo solo l'11% delle merci che vengono trasportate in treno, a fronte di una media europea del 17%, il traguardo è raddoppiare la quota entro il 2030».

 

L'obiettivo del Polo Logistica è «diventare un player della logistica non solo in Italia, ma anche in Europa» ha ribadito De Filippis ponendo l’accento sui successi del Polo Logistica proprio in campo europeo grazie all’acquisizione della società tedesca Exploris da parte di TX Logistik diventata il secondo operatore merci in Germania.

 

Nell’ambito delle partnership e delle collaborazioni «fondamentali per fare sistema e raggiungere gli obiettivi» De Filippis ha infine ricordato un recente accordo tra FS e l’Autorità di sistema portuale Mar Ligure Orientale. Si tratta di un protocollo d’intesa firmato da Sabrina De Filippis e dal presidente dell’autorità Mario Sommariva per promuovere l’integrazione digitale tra il port community system dell’AdSP e i sistemi tecnologici delle società del Polo Logistica aumentando la qualità e l’efficenza dei servizi offerti.