Nel primo decennio del XX secolo, nel suggestivo borgo di Riparbella, immerso in un incantevole scenario di dolci colline che si affacciano sul Mar Tirreno, Corrado Nuti, il fabbro ferraio del piccolo paese a pochi passi da Cecina (Li), amava concedersi un bicchiere di vino da lui stesso prodotto al termine di una faticosa, ma soddisfacente giornata di lavoro.

Questa tradizione artigianale fu portata avanti da Nilo, figlio di Corrado, negli anni '30, quando iniziò a sviluppare la sua attività nel settore dei servizi agricoli, compiendo i primi investimenti con il prezioso sostegno del figlio Ronaldo, il quale avrebbe successivamente ampliato ulteriormente l'impresa familiare.

 

E così giungiamo agli anni '90, quando Flavio e Luca, i figli di Ronaldo, danno vita all'azienda vitivinicola che conosciamo oggi: "La Regola", ispirandosi al motto "Territorio, Natura, Uomini e Arte". È da questa filosofia che nascono le nostre... regole.

E per capire quanto tutto ciò sia vero, è sufficiente salire il dolce pendio della collina alle spalle della cantina e, all’ombra di una quercia secolare, ammirare il disegno dei vigneti che guardano e respirano il mare.

 

Siamo nella terra degli Etruschi, lungo le loro coste, dove la macchia mediterranea con cipressi e pini dona al territorio bellezza e sostanza. La cantinaPodere La Regola” sorge lungo la Valle del Fiume Cecina, all’interno del sito Etrusco di Belora (VII sec. A.C.). Si tratta della prima azienda vinicola a credere nelle potenzialità del territorio di Riparbella e a ottenere risultati di eccellenza, a partire dagli anni ‘90.

Podere La Regola

Quando una cantina presenta un nuovo vino è sempre un momento che unisce gioia, orgoglio, curiosità e piacere della nuova scoperta. Così è avvenuto con “La Regola” Costa Toscana Bianco IGT 2021, un blend di Chardonnay e Sauvignon Blanc, prodotto in circa 3.000 bottiglie, ultimo nato dall’impegno della famiglia Nuti con Flavio, che unisce alla professione di avvocato quella di amministratore e direttore dell’azienda, Luca agronomo e i loro rispettivi figli Valentino e Vittoria, e Nicolò, impegnati sia negli studi di enologia che già nelle attività aziendali di cantina.

 

L’ annata 2021 del nuovo bianco sarà presentata al Vinitaly ed entrerà in commercio da aprile 2024. Un vino che incarna con grande identità la vocazione del territorio e le sue caratteristiche distintive, esprimendo al meglio freschezza e sapidità.

 

«Avevamo notato da subito le particolarità e la qualità di queste due varietà di uve nei nostri terreni fossili composti di sabbie plioceniche, argilla, e limo, lungo il fiume Cecina - sottolineano i fratelli Flavio e Luca Nuti - Così, dagli inizi degli anni 2000, abbiamo iniziato il percorso per realizzare un grande bianco che fosse paritetico per qualità e struttura ai nostri vini rossi. Il blend di Chardonnay insieme al Sauvignon blanc si è dimostrato l’uvaggio più adatto per ottenere un vino di buona complessità aromatica e longevo, esaltando quei caratteri di acidità e sapidità dovuti alla particolarità del suolo ed alla costante escursione termica della Val di Cecina. Volevamo fare un vino bianco ancora più “iconico” rispetto al nostro “Lauro”, ottenuto da uve Viogner e Chardonnay, già noto ed apprezzato per qualità sia dalla critica che dal mercato».

La famiglia Nuti crede molto nell’arte contemporanea e nella sua forza culturale capace di dare significato e concreta visibilità ai valori positivi della bellezza.

Numerose le installazioni e le opere d’arte all’interno della proprietà. Firmate dal maestro Stefano Tonelli costituiscono un percorso di vero arricchimento.

 

Inoltre, la struttura della cantina, progettata dall’architetto Sergio Scienza, è totalmente ecosostenibile, alimentata da energia solare e perfettamente integrata con il paesaggio circostante.

Podere La Regola

Podere La Regola ha realizzato anche un volume di ricette e vini coinvolgendo i maggiori chef del territorio toscano “La Regola degli Chef” ed ha promosso un concorso letterario, “La Regola della Letteratura” con oltre 60 elaborati provenienti da tutta Italia. Ha coinvolto appassionati di vino e di scienza, con il progetto “Human Pleasure”, dove si è visto coniugare l’ascolto degli strumenti ad Alta Fedeltà con la degustazione dei suoi vini.

 

Cecina, a poca distanza da Riparbella e dalla cantina “La Regola” si raggiunge con la panoramica “Etruschi Line” del sistema regionale che permette di visitare comodamente le principali località della Costa degli Etruschi, gli affascinanti borghi e gli importanti siti archeologici.