Al Quellenhof See Lodge, splendida struttura alberghiera a 5 stelle, nel cuore dell’Alto Adige, esiste uno specchio d’acqua di 4.500 mq di superficie su cui si affacciano suite e piccole lagune, che accoglie gli ospiti con un colpo d’occhio davvero unico. Pare quasi di trovarsi alle Maldive, siamo invece, nel paesino di San Martino nel cuore della Val Passiria, in Alto Adige, poco distante da Merano.

 

Proprio in questo specchio d’acqua si tengono veri e propri corsi certificati di immersione tenuti da istruttori professionisti. Si va da quello di novanta minuti per “provare l’emozione” sempre in totale sicurezza, a quelli più avanzati, sia per adulti perché per ragazzi dagli otto anni in su. In totale sono cinque i corsi che si possono frequentare. Il tutto con lo sguardo sulle splendide montagne. Il Quellenhof offre servizi altissimo livello. Una struttura senza eguali, di proprietà della famiglia Dorfer, giunta alla terza generazione con Heinrich e sua moglie Meggy, dove il design, l’eleganza, la qualità dei materiali e la professionalità dei collaboratori rendono il soggiorno una vera indimenticabile esperienza.

 

Non può mancare in una struttura di questo genere, una cucina di alto livello, dove la ricchezza delle eccellenze agroalimentari del territorio, si trasforma in “Fine Dining”. Si chiama “Quellenhof Gourmetstube 1897” il luogo dove lo chef Michael Mayr supporta la filiera corta e dà vita a un menù armonioso tra sapori altoatesini, mediterranei e asiatici. Una cucina che si basa sulla filiera locale, dalle verdure coltivate nell’orto di casa, ai prodotti genuini acquistati da contadini, pescicoltori e allevatori locali. Fino alle erbe spontanee e aromatiche raccolte nei boschi di montagna direttamente dalla brigata di cucina.

 

La nostra filosofia è quella di combinare prodotti locali selezionati, quali il pesce di fiume, la selvaggina stagionata pregiata e le spezie di montagna, con quelli internazionali di massima qualità al fine di creare un connubio alpino-mediterraneo-asiatico per un risultato memorabile al palato», spiega chef Michael Mayr che del contrasto dolce-acido e locale-internazionale ha fatto la sua filosofia in cucina. Il segreto è la qualità dei prodotti e la passione di selezionarli e scoprirli nelle immediate vicinanze e utilizzarli con creativa concretezza, rendendo il binomio cucina qualità, vero ambasciatore del territorio.

 

Lo chef Mayr ha scelto Martin’s Hofladen, come fornitore di carne, pancetta, salsicce, e la BIO Kräuterhof Kraedu fattoria contadina, per le finissime erbe aromatiche. Pesce fresco 365 giorni all'anno da Schiefer: un allevatore di gustosissime trote iridee e saporiti salmerini. Per le uova, lo chef si affida alla certezza del Voglhauserhof che garantisce un allevamento all'aperto. Infine, la macelleria di paese Hofer per la pancetta e il famoso “Kaminwurzen” finemente affumicato, oltre che per le specialità di selvaggina e carne stagionale.

 

Un menu dove tutto ciò si riunisce, “capesante con uova di Termeno e carciofo dell'Alto Adige” oppure il “Beuscherl”, ovvero granturco con uovo biologico e tartufo nero. Per gli amanti del mare, il rombo, preparato con ostrica gillardeau, yuzu e cavolo rapa. In menu anche il Wagyu dell'Alto Adige preparato con pastinaca, cipolla arrossita e porro.

Alla cucina firmata da Michael Maye, si affiancano, alla Quellenhof Gourmetstube 1897, l’esperienza e la passione di Matteo Lattanzi, maître-sommelier. Una carta dei vini di gran livello che celebra il talento enologico dell’Alto Adige e consegna al piacere degli ospiti una selezione italiana e straniera di grande soddisfazione. In cantina, cosa non comune, una profonda selezione di vecchie annate, tutta da scoprire.