L’idea di abbinare il tipico salame della zona di Vasto, alle bollicine e alcuni vini fermi del territorio abruzzese si è rivelata vincente anche per la seconda edizione della manifestazione “Ventricina e Bollicine” svoltasi a Pollutri nella riserva naturale “Borgo di San Venanzio”, grazie alla presenza del Consorzio dei produttori della ventricina del Vastese, Legambiente e con il supporto della Regione.Una serata durante la quale la regina dei salumi abruzzesi ha conquistato i presenti nel delizioso giardino con vista sui vigneti e si è messa in gioco con gli abbinamenti ai vini del territorio di fronte ad una giuria di esperti, rappresentanti istituzionali e giornalisti, che hanno degustato, ovviamente “alla cieca”. La Ventricina, Presidio Slow Food, è fatta di carne di maiale, sale, peperone e spezie, non è solo un grande prodotto ma anche un simbolo culturale di un intero territorio. Sono risultati come migliori abbinamenti tra produttori e cantine: Piccirilli – Cantina Orsogna Pinot, Di Paolo – Citra/Pollutri S. Nicola, Di Fiore – Chiusa Grande/Citra, Racciatti – Pollutri S. Nicola, Di Lello – Citra, Peschetola – Cantina Orsogna Pecorino/Jasci&Marchesani e Boutique della Carne – Pollutri S. Nicola/Fantini.

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“Questa seconda edizione dell’evento - ha commentato Emanuele Imprudente vicepresidente della regione Abruzzo e assessore all’Agricoltura - conferma l’altissima qualità delle eccellenze abruzzesi e la preziosa identità della Ventricina. Un riconoscimento di gratitudine alle produttrici e ai produttori che si tramandano di generazione in generazione, quella che rappresenta una vera arte dell’artigianato alimentare”.

 

Tra i presenti Helmuth Köcher, presidente e fondatore del Merano WineFestival, Carlo Dugo, Ambasciatore italiano Concours Mondial de Bruxelles, Roberta Cafiero, Dirigente del Ministero Agricoltura e Sovranità alimentare produzioni DOP-IGP, Pietro Gasparri, Dirigente del Ministero Agricoltura e Sovranità alimentare settore produzioni biologiche, Riccardo Velasco, direttore nazionale produzioni viticole CREA, Pietro Campaldini, responsabile valorizzazione territoriale delle produzioni agro- alimentari Regione Emilia-Romagna, Gennaro Convertini, presidente Enoteca regionale della Calabria, Michele Scognamiglio, Biochimico e nutrizionista patologo Università di Napoli, Domenico Bosco, responsabile nazionale vitivinicolo Coldiretti, Nicola Sichetti, presidente regionale CIA, Antonio Nicoletti, responsabile nazionale aree protette Legambiente, Alfonso Di Fonzo, membro dell'Accademia nazionale della cucina - delegazione di Chieti, Nicola Mario Di Carlo sindaco di Pollutri e Tito Cieri, Componente Commissione nazionale di Appello Vini Ministero Politiche Agricole. Nicola Mario Di Carlo sindaco di Pollutri e Tito Cieri, Componente Commissione nazionale di Appello Vini Ministero Politiche Agricole.

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L’evento si è svolto in un clima di valorizzazione delle eccellenze enologiche ed agroalimentari anche per la presenza di due Regioni ospiti: Emilia-Romagna e Calabria. Molto interessante lo scambio di tradizione del gusto con l’assaggio del tipico salume emiliano “Zia ferraraese” abbinato al Lambrusco.

 

Pietro Campaldini, a nome della Regione Emilia-Romagna, ha ringraziato per il confronto sempre produttivo, tra rappresentanti di importanti regioni come l’Abruzzo e la Calabria che detengono un importante patrimonio enogastronomico da valorizzare. “Siamo venuti in rappresentanza della nostra regione - ha detto - con due prodotti particolarmente significativi dei nostri territori: la Zia Ferrarese, storico salame della tradizione ferrarese aromatizzato all’Aglio di Voghiera DOP, prodotto dal Salumificio Zironi ed una rappresentanza del Lambrusco di Sorbara in purezza modenese fornita da Enoteca Regione Emilia-Romagna. Due prodotti che parlano di territorio e di quanto ci sia ancora da scoprire e conoscere nella nostra fantastica Italia”.

 

“L’apertura ad altre Regioni - aggiunge Sabrina Bocchino, consigliere Regionale Abruzzo e presidente Consiglio Regionale Abruzzesi nel mondo - dimostra quanto sia importante nel nostro Paese una continua interazione tra territori diversi per portare all’attenzione del grande pubblico le numerose eccellenze di cui siamo orgogliosi.

La promozione è il nostro obiettivo, anche per generare occasioni di valore per il turismo enogastronomico in costante sviluppo. Per la prossima edizione si sta già lavorando per invitare ulteriori regioni a partecipare”.

 

Altro importante obiettivo raggiunto è stato lo stimolo per i singoli produttori di Ventricina di potersi presentare sul mercato con una veste nuova accompagnati dalla cantina viticola con cui il salume è stato abbinato.

 

In rappresentanza del Governo ha partecipato, anche come membro della giuria, Luigi D’Eramo, Sottosegretario Ministero dell’Agricoltura e sovranità alimentare.

Nato a L’Aquila e molto legato alla sua terra, ha confermato l’attenzione del ministero alle eccellenze del territorio abruzzese e alle grandi opportunità di sviluppo che esse rappresentano.

 

“Il sentimento che provo in queste occasioni - ha commentato il Sottosegretario - è innanzitutto di orgoglio, ma anche di riconoscenza e di rispetto per le tradizioni abruzzesi che ben si pongono per valore e concretezza accanto alle numerose tradizioni regionali del nostro Paese. Non c’è angolo d’Italia che non conservi con cura e passione, meraviglie enogastronomiche e il nostro Abruzzo e questa sera il territorio del Vastese, sono senza dubbio ai primi posti”.

 

La manifestazione enogastronomica e culturale, ideata dall’Accademia della Ventricina e dall’Associazione produttori del vastese, in collaborazione con la Fondazione del vastese per l’Ambiente e lo Sviluppo Sostenibile e supportata dall’Assessorato alle Politiche agricole della Regione Abruzzo, si è arricchita di un ulteriore partenariato a partire da Legambiente, Camera di Commercio Chieti-Pescara, DMC e GAL della Costa dei Trabocchi e Cooperativa Greenwilli.

Helmut Kocher, patron di una delle più prestigiose manifestazioni enogastronomiche internazionali, ribadisce l’appuntamento a Merano il prossimo novembre che vedrà presente i nostri produttori con la Regione alla prestigiosa kermesse altoatesina.