Un'esposizione che ripercorre i progressi del sistema ferroviario, dimostrando come uno dei mezzi di trasporto più rivoluzionari nella storia della mobilità abbia saputo influenzare l’arte, la grafica e il design, per tutto il Novecento, fino ai nostri giorni.

Presentata oggi, 20 maggio, a Pietrarsa da Vincenzo Cuomo, Sindaco di Portici, Oreste Orvitti, Direttore Museo Pietrarsa, e Nicoletta Ossanna Cavadini, Direttrice m.a.x. museo di Chiasso, la mostra Treni fra arte, grafica e design. Dal Ticino Svizzero al Golfo di Napoli.

Curata da Nicoletta Ossanna Cavadini e Oreste Orvitti, la mostra accoglie opere di Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Fortunato Depero, Filippo Tommaso Ma­rinetti oltre a manifesti, litografie, cartoline, dépliant, orari fer­roviari, menù, calendari, almanacchi, medaglie del Regno delle Due Sicilie e ticinesi, nonché lo studio sul processo di ricerca del logo.

Allestimento della mostra

Nel corso della presentazione si è svolta una tavola rotonda sul tema Gran Tour: un binomio virtuoso. Dal viaggiatore di ieri al turista di domani. Un ritrovato piacere del viaggio in treno, alla quale ha partecipato, tra gli altri ospiti, Massimo Garavaglia, Ministro del Turismo, Felice Casucci, Assessore Turismo Regione Campania e Luigi Cantamessa, Direttore Generale Fondazione FS Italiane, che ha così inaugurato l'esposizione: "Questa mostra ripercorre i viaggi indimenticabili e direi irripetibili. Con gli arredi suntuosi delle carrozze della Compagnia Wagons-Lits, con gli orari grafici, con la bellezza dei manifesti che guardandoli già pregustavi il viaggio".

Allestita nella Sala delle Locomotive Elettriche del Museo ferroviario di Pietrarsa, l’esposizione è patrocinata dal Ministero del Turismo e sarà visitabile fino al 13 novembre 2022.