Quali sono gli ultimi scenari per la protezione dei dati personali? Quali sono le nuove minacce a cui dobbiamo prestare attenzione? Come proteggere i nostri dati personali, in una società fondata sulla loro raccolta e sulla loro gestione? Sono le domande a cui ha cercato di rispondere “State of Privacy 2023”, la giornata-evento organizzata il 18 settembre a Villa Giulia a Roma dal Garante per la protezione dei dati personali che ha invitato le parti private e pubbliche a collaborare per costruire la protezione dati del futuro.

 

L’evento è stato promosso ad un anno dalla firma del Manifesto di Pietrarsa, il documento siglato anche dal Gruppo FS al Museo Ferroviario di Napoli con cui è stato sottolineato l’impegno a tutela della privacy dei minori. Proprio per ricordare la valenza del Manifesto, quest’anno a Villa Giulia si sono dati appuntamento i protagonisti del mercato digital e i rappresentanti istituzionali per una giornata di approfondimento e dibattito sui temi della data protection che ha chiamato a raccolta oltre 250 esperti, studiosi, rappresentanti delle istituzioni e del mondo delle big tech.

 

Condotta dal giornalista Riccardo Luna, direttore di Italian Tech e da Baldo Meo, responsabile media relations del Garante per la protezione dei dati personali, la giornata è stata introdotta dai saluti istituzionali di Pasquale Stanzione, Presidente dell'Autorità Garante per la protezione dei dati personali e dai discorsi del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alessio Butti, di Alessandra Petrucci, Rettrice Università degli Studi di Firenze, di Massimiliano Fiorucci, Rettore Università degli Studi Roma Tre, di Anu Talus, Chair European Data Protection Board e di Valentino Nizzo, Direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. 

I tavoli di State of Privacy 2023

Dalla salute all’intelligenza artificiale, dal telemarketing alle smart cities, dalla cybersecurity ai diritti umani, dai servizi finanziari ai minori, i tavoli tematici hanno esplorato i principali nessi tra la tutela dei dati e i vari campi del sapere e dell’economia. Si è approfondito, per esempio, il collegamento tra etica, dati e privacy e l’importanza della tutela dei dati dei minori, ci si è interrogati sull’apparente dicotomia tra emozioni e algoritmi con l’attrice Angiola Baggi e sull’importanza dei dati nella costruzione della cittadinanza digitale. Nel corso della giornata poi spazio anche ai grandi protagonisti della scena digitale con l’intervento di Gary Davis, Global Senior Director of Privacy & Law Enforcement Requests di Apple e Peter Fleischer, Global Privacy Counsel di Google. Riccardo Luna ha poi intervistato Angelo Landolfi, Ten. Col. dell'Aeronautica Militare e Astronauta, Shalini Kurapati, CEO Clearbox AI, Antonio Nicaso e Marcello Ravveduto, membri del Centro Studi della Fondazione Magna Grecia

 

Un dibattito fitto e intenso che proseguirà anche nel 2024. Da Villa Giulia, infatti, il Garante ha lanciato il #PRIVACYTOUR2024, una vera e propria sfida per organizzare l’anno prossimo, secondo un format disegnato dall’Autorità, un calendario di eventi nel Sud Italia o in un piccolo centro del nostro Paese che affronti i temi della data protection, in particolare sull'uso consapevole del digitale e sul valore dei dati personali.

La firma per l'impegno del #PRIVACYTOUR2024

Le firme per l'impegno del #PRIVACYTOUR2024