In apertura l'AD di FS Sistemi Umberto Lebruto durante la firma

Sono stati firmati in data odierna i contratti di comodato d’uso gratuito alla ASL 1 Imperiese, del primo piano della stazione ferroviaria di Arma di Taggia e dell’ex deposito locomotive Eiffel a Ventimiglia. I locali di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, saranno trasformati in due Case di Comunità per far entrare in contatto le persone con il sistema di assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale.

 

I contratti sono stati firmati da Umberto Lebruto AD di FS Sistemi Urbani e per l’occasione in rappresentanza di RFI, Flavio Di Muro Sindaco di Ventimiglia e Luca Filippo Maria Stucchi Direttore Generale ASL 1 Imperiese. Presenti, inoltre, Edoardo Rixi Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giovanni Toti Presidente della Regione Liguria, Claudio Scajola Presidente della Provincia di Imperia, Alessandro Piana Vice Presidente della Regione Liguria, Marco Scajola Assessore all’Urbanistica, Edilizia e Demanio marittimo della Regione Liguria e Angelo Gratarola Assessore alla Sanità della Regione Liguria.

 

Le due nuove strutture socio-sanitarie, rientrano nell’ottica di offrire sempre più servizi alle città e trasformare le stazioni e le aree ferroviarie dismesse in veri e propri hub del territorio ed entreranno a far parte del Servizio Sanitario Regionale, come previsto dal PNRR del 2021 e descritto nel Decreto Ministeriale 77 del 23 maggio 2022.

Umberto Lebruto in una foto di gruppo

Umberto Lebruto nella foto di gruppo post firma dei contratti

Ad Arma di Taggia lo spazio riadattato, grazie ai fondi del PNRR, ha una superficie interna di circa 1.600 metri quadri mentre a Ventimiglia il fabbricato (tipico edificio di archeologia industriale) presenta un perimetro in muratura con una copertura a doppia falda, sostenuta da capriate metalliche e con una superficie interna pari a circa 670 metri quadrati.

 

Il contratto siglato per la Casa di Comunità di Ventimiglia poggia le sue fondamenta sull’Accordo di Programma sottoscritto il 19 maggio 2014 tra il Gruppo FS (tramite FS Sistemi Urbani e RFI), la Regione Liguria, la Provincia di Imperia, il Comune di Ventimiglia e l’Agenzia del Demanio, per la riconversione ad usi commerciali, produttivi e urbani di parte dei compendi ferroviari siti nel Comune di Ventimiglia. In particolar modo le aree del Parco Roja, delle stazioni ferroviarie di Ventimiglia e Bevera, del Parco Campasso e del Parco Nervia.

 

Un progetto di rigenerazione urbana che investe un vasto territorio del Comune a confine con la Francia, con forti potenzialità di valorizzazione e sviluppo.