Torna alla ribalta il nuovo centro merci di Alessandria Smistamento, uno scalo da oltre 25 binari. Situata ad ovest della stazione ferroviaria, l’area del futuro centro è stata visitata lunedì 16 maggio dal Commissario straordinario per la progettazione del nuovo centro, Calogero Mauceri. Ad accompagnare la visita del Commissario Straordinario un messaggio inviato dall’AD del Gruppo FS Italiane Luigi Ferraris, impegnato a Roma per la presentazione del nuovo Piano Industriale del Gruppo.

“Per la sua posizione strategica, l’Italia ha tutte le caratteristiche per diventare il punto di accesso privilegiato in Europa dei principali flussi commerciali provenienti dai vari quadranti internazionali”, ha detto Luigi Ferraris. “Una sorta di grande piattaforma logistica nel Mediterraneo la cui competitività si gioca sull’efficiente interconnessione di porti e retroporti con la rete ferroviaria e quella stradale”.

 

Ecco perché, in questo contesto, sottolinea l’AD del Gruppo FS Italiane, “occorre completare i lavori in corso sul nodo di Genova, adeguare in generale le linee a standard europei, potenziare quelle di accesso a porti e terminali terrestri e ridurre i costi generalizzati di ultimo miglio con azioni coordinate e sinergiche con le Autorità Portuali e gli operatori logistici”. 

I partecipanti al sopralluogo di oggi

L’obiettivo principale del progetto che coinvolge lo scalo di Alessandria, infatti, è quello di favorire una migliore mobilità dei traffici merci del sistema portuale ligure in un’ottica di intermodalità dei trasporti per le merci. Finalità che pongono il progetto alessandrino nel solco del Piano industriale 2022-2031 del Gruppo FS Italiane che, come sottolineato sempre dall’AD Luigi Ferraris, “vuole rendere più appetibile la modalità ferroviaria per il trasporto merci, in particolare quella intermodale fino a raddoppiare nell’arco del piano la nostra attuale quota”.

 

Proprio la vicinanza di Alessandria, allo sbocco piemontese del Terzo Valico, può aiutare a cogliere le “opportunità che questa grande opera, insieme a tutti gli interventi del nodo di Genova, porterà al sistema industriale del Nord e al paese intero”, ha concluso l’AD.

Veduta aerea di Alessandria

Ulteriore obiettivo del nuovo centro di Alessandria Smistamento è anche quello di non porsi in competizione o in concorrenza con altri scali analoghi, ma definire una soluzione integrata con le altre realtà in una logica di sistema che vede porti e interporti dialogare tra loro tramite la ferrovia, a cominciare dal Terzo valico e dal Nodo di Genova, con modalità innovative sia logistiche sia tecnologiche grazie anche allo sviluppo dei sistemi informatici.

 

Ad effettuare il sopralluogo di lunedì, assieme al Commissario Calogero Mauceri, anche l’Ing. Vincenzo Macello, Gruppo Fs Italiane, il Prefetto di Alessandria, Francesco Zito e i massimi esponenti istituzionali regionali e locali tra cui il Presidente Regione Piemonte, gli Assessori alle Infrastrutture delle Regioni Piemonte e Liguria, il Sindaco di Alessandria e il Sindaco di Genova. Il confronto avviato oggi proseguirà anche in tutte le varie fasi progettuali.