In arrivo novità per le infrastrutture ferroviarie toscane. È stato presentato alla Casa del Popolo di Ponte a Elsa, in provincia di Firenze, il piano di Rete Ferroviaria Italiana, capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, che punterà al potenziamento e al restyling della stazione di Empoli e della linea che collega il comune della città metropolitana di Firenze a Siena. 

In particolare, entro il 2027 sarà raddoppiata la linea ferroviaria tra Empoli e Granaiolo soppressi gli 11 passaggio a livello presenti su questa parte di linea e sostituiti con nuove opere di superamento della infrastruttura ferroviaria ed interventi di ricucitura con la viabilità ordinaria. Saranno anche interamente rinnovati tutti gli impianti e gli arredi di Ponte ad Elsa che sarà poi gestita come fermata. Al completamento dei lavori si avranno una maggiore frequenza dei convogli, regolarità d’esercizio e velocizzazione della relazione tra Firenze e Sienav, con un servizio migliore per i molti pendolari che da Siena si muovono verso Firenze. La tratta tra Empoli e Poggibonsi risulterà così interamente a doppio binario.

Sempre entro il 2027 RFI completerà l’intervento di potenziamento degli impianti della stazione di Empoli che vedrà realizzati nuovi binari corredati dai relativi marciapiedi e pensiline migliorando in tal modo l’accessibilità dei viaggiatori. Nel 2024 poi sarà attivato il nuovo Apparato Centrale di stazione in grado di gestire il futuro potenziamento degli impianti di stazione e di linea con il doppio binario verso Poggibonsi. Il nuovo assetto consentirà di migliorare il servizio ai passeggeri in termini di maggiore efficienza e puntualità con minori tempi di percorrenza per i treni in transito e ottimizzazione dei tempi di fermata e ripartenza.

Tra Empoli e Siena, infine, si completerà nel 2028 l’elettrificazione piena della linea che consentirà ai treni di viaggiare con una maggiore capienza ed un ridotto impatto ambientale legato all’utilizzo dei vecchi mezzi a gasolio. Inoltre, potranno essere aumentati la velocità sulla linea e incrementati il numero dei treni in servizio.