Una capotreno si sporge dalla carrozza 3 di un Frecciarossa fermo in stazione. I guanti alle mani, e una mascherina bianca al volto. Un ultimo sguardo attento alla banchina, il segnale prima della chiusura delle porte. E il treno è pronto a partire.

 

Milo Manara, celebre illustratore e Maestro del fumetto italiano, omaggia il lavoro dei ferrovieri durante il lockdown imposto dall’emergenza sanitaria Coronavirus Covid-19. Un lavoro essenziale, spesso invisibile, che ha consentito di garantire il diritto alla mobilità di persone e merci anche durante la fase più dura della pandemia. Manara ha pubblicato la tavola sulla sua pagina Facebook:

 

Il Maestro del fumetto ha da sempre, nella figura femminile, il suo fiore all’occhiello. E anche durante il lockdown ha scelto le donne per raccontare e rendere omaggio a tutte le persone che hanno lavorato e stanno lavorando per offrire i servizi necessari alla popolazione. Spesso, per alcune figure professionali come medici e infermieri, anche mettendo a rischio la propria vita. I disegni di Milo Manara hanno infatti ritratto, ad esempio, una dottoressa, una volontaria della Croce Rossa Italiana, le forze dell’ordine, una fattorina, un’addetta alle pulizie e una camionista, una cassiera del supermercato e una postina. E per ogni illustrazione c’è una frase dedicata.

 

Ritrovare anche la figura del ferroviere fra i disegni di Manara è un gradito riconoscimento per il Ferrovie dello Stato. Tramite le società del Gruppo, fin dalle prime fasi dell’emergenza Coronavirus, FS ha garantito il diritto alla mobilità e la tutela della salute di viaggiatori e dipendenti. Un lavoro che non si è mai fermato.

Anche nella Fase 2 la tutela della salute di chi salirà in treno è al primo posto. Oltre all’uso obbligatorio delle mascherine ci sono alcune novità, come la raccomandazione di guanti monouso, dispenser per frequenti igienizzazioni delle mani, distanziamento e l’introduzione del biglietto elettronico nominativo sia per le Frecce sia per gli Intercity, per i quali la prenotazione diventa obbligatoria.