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Frecciarossa, Wi-Fi di bordo conforme a tutte le norme
Nell’esposto del Codacons calcoli errati. Il metodo di misurazione dell’associazione dei consumatori darebbe risultati positivi in qualsiasi altro luogo. A conferma dell’assoluta non pericolosità, il parere positivo dell’ISPRA
Roma, 11 ottobre 2012
Il Wi-Fi a bordo delle Frecce di Trenitalia è perfettamente conforme a tutte le norme vigenti e non comporta alcun rischio per la salute.
A conferma di ciò esiste il parere positivo espresso in merito dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) che ha effettuato un lungo e accurato studio specifico.
In relazione all’esposto del Codacons, FS Italiane precisa che i calcoli riportati dall’associazione di consumatori risultano errati. Vengono infatti cumulati gli effetti dei campi magnetici con quelli dei campi elettromagnetici: un’operazione scorretta sia dal punto di vista scientifico che da quello legale, dal momento che si aggregano valori tra loro del tutto eterogenei.
Una misurazione fatta con i metodi utilizzati dal Codacons probabilmente darebbe risultati falsamente allarmanti in qualsiasi altro luogo analizzato, pubblico o meno.
Presi singolarmente, questi valori non superano affatto i limiti di legge previsti, e neppure i limiti di attenzione, rispettando quindi con ampio margine le normative.
Il Wi-Fi a bordo delle Frecce di Trenitalia è perfettamente conforme a tutte le norme vigenti e non comporta alcun rischio per la salute.
A conferma di ciò esiste il parere positivo espresso in merito dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) che ha effettuato un lungo e accurato studio specifico.
In relazione all’esposto del Codacons, FS Italiane precisa che i calcoli riportati dall’associazione di consumatori risultano errati. Vengono infatti cumulati gli effetti dei campi magnetici con quelli dei campi elettromagnetici: un’operazione scorretta sia dal punto di vista scientifico che da quello legale, dal momento che si aggregano valori tra loro del tutto eterogenei.
Una misurazione fatta con i metodi utilizzati dal Codacons probabilmente darebbe risultati falsamente allarmanti in qualsiasi altro luogo analizzato, pubblico o meno.
Presi singolarmente, questi valori non superano affatto i limiti di legge previsti, e neppure i limiti di attenzione, rispettando quindi con ampio margine le normative.