In Europa la lotta al cambiamento climatico passa, anche, per la riscoperta dei treni notturni. E l’Italia, in particolare, è il posto giusto per farlo, grazie al servizio offerto dai suoi Intercity che consentono di mettersi a letto, riposare in totale confort, per poi svegliarsi in un’altra città, se non addirittura in mezzo al Mediterraneo a bordo di una nave.

Un’esperienza di viaggio senz’altro sostenibile, come è nella natura del treno, ma al tempo stesso anche “romantica”, che ha trovato ampio spazio sulle pagine del quotidiano inglese The Times, raccontata da Tom Kington in un articolo che ne esalta la piacevolezza, specialmente se si decide di muoversi con l’Intercity Notte di Trenitalia tra Roma e Palermo, con imbarco per attraversare lo Stretto di Messina.

Interno treno Intercity

Secondo Kington, infatti, non c’è niente come questo particolare servizio ferroviario - definito dal corrispondente britannico “anfibio” - che dalla Capitale italiana marcia sui binari fino a portarti su un grande traghetto e, passando per il mare, sbarca a Messina per riprendere il percorso sulla ferrovia con destinazione Palermo.

Ma il capoluogo siciliano è solamente uno dei territori tra isola e continente su cui il Gruppo FS sta puntando nella valorizzazione di un turismo “slow” e sostenibile. Uno spazio in tal senso l’articolo lo dedica anche alle iniziative della Fondazione FS Italiane nel valorizzare percorsi ferroviari dimenticati da rivivere e vedere a bordo dei suoi treni storici.