Taglio del nastro per l’inizio degli interventi di scavo che porteranno alla realizzazione della Galleria Cefalù, la più estesa delle tre gallerie per il raddoppio del tratto Cefalù/Ogliastrillo-Castelbuono, sulla linea ferroviaria Palermo-Messina. Il nuovo tracciato, a doppio binario e dalla lunghezza complessiva di 12,3 chilometri, si sviluppa quasi interamente in sotterranea e si snoda completamente in variante rispetto alla vecchia ferrovia. Il completamento della tratta Ogliastrillo – Castelbuono, quale estensione della Palermo-Punta Raisi già in esercizio, consentirà di incrementare il servizio di trasporto afferente al nodo di Palermo, oltre che il potenziamento del collegamento diretto del polo turistico di Cefalù con l’aeroporto di Punta Raisi.

Il progetto della Galleria Cefalù - appaltato da RFI a un raggruppamento di imprese capitanato da Toto Costruzioni Generali e dal valore di oltre 370 milioni di euro - è stato presentato in una cerimonia che ha visto la messa in funzione della fresa “Margherita”, la Tunnel Boring Machine (TBM) che eseguirà lo scavo e il rivestimento degli oltre 13 chilometri che compongono i due tunnel paralleli. Lunga 140 metri, con un peso di 1650 tonnellate e una potenza totale di 5,6 MW, pari a circa 8 motori di Formula 1, la mega-fresa è provvista di una testa rotante di 10 metri di diametro, equipaggiata con oltre 60 utensili da scavo in acciaio, con la quale è in grado di frantumare la roccia. 

Galleria ferroviaria di Cefalù

All’evento hanno preso parte il Sottosegretario del MIMS alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri, l’Assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità Marco Falcone, i Sindaci di Cefalù e Pollina, l’AD di Rete Ferroviaria Italiana Vera Fiorani, il Direttore Gestione Progetti Infrastrutturali di Italferr Luigi Evangelista e i Rappresentanti delle imprese in ATI. L’avanzamento medio giornaliero degli interventi è stimato in 16 metri, con punte che potranno superare i 20 metri di galleria scavata e rivestita, un ritmo che fa prevedere la conclusione dei lavori in galleria entro novembre 2024, mentre la fine dei lavori di raddoppio della linea è programmata nel 2025.