Riaperta integralmente stamane, alle 4.00 circa, la linea AV Milano-Bologna dopo l'incidente dello scorso 6 febbraio a Ospedaletto Lodigiano. Dopo il dissequestro dell'area, i tecnici di RFI hanno lavorato 24 ore su 24 per ripristinare la linea terminando le attività in anticipo. I primi treni, infatti, hanno iniziato a circolare già da ieri sera. 

28 febbraio 2020

Proseguono secondo i tempi previsti i lavori all’infrastruttura ferroviaria sulla linea ad alta velocità Milano - Bologna, la cui riapertura è confermata per lunedì 2 marzo. Da lunedì l’offerta dei servizi AV sulla direttrice Torino - Milano - Salerno sarà quindi ripristinata al 100%, così come i servizi di trasporto regionale sulle linee convenzionali coinvolte.

 

Nei primi giorni dopo la riattivazione, i treni - come previsto dalle norme tecniche - percorreranno a velocità ridotta i binari interessati dai lavori di ripristino. Per questo motivo sono previsti possibili aumenti dei tempi di viaggio di circa 10 minuti, poi gradualmente ridotti nei giorni a seguire.

 

 

Milano, 26 febbraio

Operai a lavoro per riattivare la linea ad alta velocità Milano-Bologna. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana prevedono il ripristino per lunedì 2 marzo.

 

Dopo l’incidente del 6 febbraio, infatti, la linea era stata posta sotto sequestro dalle Autorità. Gli interventi per il ripristino riguardano lavori su circa 3 km di linea e verifiche su un totale di circa 40 km di infrastruttura ferroviaria, in particolare: binari, scambi, traversine, massicciata, pali per la tensione elettrica ed apparati di sicurezza.

 

Nelle attività di cantiere, che si svolgeranno h 24, sono impegnati oltre 100 dipendenti di RFI e delle ditte appaltatrici tra ingegneri, tecnici e operai. La scelta di riattivare la circolazione alla fine dei lavori, su entrambi i binari, permette un notevole risparmio in termini di giornate complessive di intervento.