L’arte contemporanea per raccontare la trasformazione del Gruppo FS e il suo impegno per una mobilità sempre più sostenibile. Presentato allo Scalo Farini di Milano, Take Your Time, il progetto artistico del Gruppo FS per raccontare e reinterpretare, attraverso il talento di dodici artisti contemporanei, l’innovazione e la trasformazione dei suoi nuovi quattro poli di business: Infrastrutture, Passeggeri, Logistica, Urbano.
Il primo appuntamento dell’iniziativa artistica ha visto quattro installazioni raccontare il Polo Urbano, la business unit del Gruppo che si occupa della rigenerazione sostenibile delle città e delle soluzioni di intermodalità e di logistica di primo e ultimo miglio nelle aree urbane. Un nuovo concetto di spazio urbano per creare valore condiviso e mettere al centro la sostenibilità ambientale ed energetica. Una vera e propria ridefinizione dei luoghi e della mobilità, intesa in chiave intermodale per una “città dei 15 minuti” con servizi e funzioni a portata di mano, centri urbani a misura d'uomo con spazi verdi e socialità in cui la ricucitura urbana avvenga senza ulteriore consumo di suolo.
“Take your time”, realizzato con il supporto del Gruppo Hdrà e del curatore artistico Renato Fontana, è stato presentato allo Scalo Farini da Luca Torchia, Chief Communication Officer del Gruppo FS e Umberto Lebruto, Amministratore Delegato di FS Sistemi Urbani, società capofila del Polo Urbano.
“Take your Time è un progetto artistico in cui crediamo molto per la sua capacità di abbracciare e comunicare i valori su cui il nostro Gruppo punta: l’innovazione, la forza della trasformazione, l’importanza del cambiamento e della rigenerazione", ha dichiarato Luca Torchia. "Il progetto è un invito a riflettere su quello che, quando abbiamo presentato il nostro Piano Industriale decennale, abbiamo chiamato un Tempo nuovo”.
Il focus delle quattro installazioni artistiche presentate allo Scalo Farini è stato posto sulle città del futuro sostenibili, interpretate e lette attraverso opere d’arte contemporanee che hanno sottolineato il legame tra le città, i bisogni umani e la natura.
L’artista Jonathan Calugi ha realizzato l’opera “Una casetta piccola così”, che ha visto l’edificio dello Scalo Farini - nell’area recuperata dal Polo Urbano del Gruppo FS - decorato con un pattern in cui natura, volti umani e comportamenti virtuosi creano un motivo di grandissimo impatto visivo e valoriale.
Luca Font e Alkanoids hanno invece curato le installazioni “Un Gigante innamorato” in cui grazie alla realtà aumentata, i tatuaggi di un Gigante prendono magicamente vita creando una esperienza immersiva e “La Mano”, in cui sempre con la realtà aumentata la mano del gigante indica la direzione per la città del futuro interpretando l’idea di sostenibilità del Polo Urbano del Gruppo FS.
Infine, l’artista Parigi1876, ha ideato e curato l’opera “Light Design”, un’installazione luminosa alimentata dai pannelli solari che vuole rispondere in maniera interattiva alla domanda: che città e che ritmo ci sarà nella tua vita?
Nelle quattro installazioni, dunque, luoghi e tempo diventano due dimensioni intimamente connesse. Uno scambio di valori e significati che è sottolineato anche dall’aspetto musicale. Nei luoghi delle installazioni è infatti possibile trovare il QR Code per ascoltare il brano dedicato al Polo Urbano composto dalla pianista Roberta Di Mario. Un modo per rappresentare anche con il linguaggio universale della musica il Tempo Nuovo lanciato dal Gruppo FS. Take Your Time significa, infatti, anche questo: prendere il tempo che serve e con calma interiore rivendicare uno spazio da esplorare e interpretare con il proprio ritmo.