Prendete uno dei luoghi più iconici dell’architettura medioevale italiana come Castel Del Monte, con la sua pianta ottagonale e il fascino del suo mistero, aggiungete l’atmosfera della campagna del Parco dell’Alta Murgia, il più grande parco a vocazione rurale d’Europa con i suoi ulivi secolari e la sua terra rossa e impreziosite il tutto con uno dei più pregiati tesori che questa terra sa offrire: l’olio extra vergine d’oliva.

Sono gli ingredienti di “QOCO, Un filo d'Olio nel piatto”, il Concorso Internazionale per Giovani Cuochi dell’Euromediterraneo che si tiene dal 24 al 26 marzo, proprio a Castel Del Monte. E il luogo non è di certo casuale, visto che colui che più di tutti lo adorò e abitò, Federico II di Svevia, tra le cui tante gesta si ricorda anche la stesura di un trattato gastronomico con ricette dal mondo, per una cucina fatta di sovrapposizioni di culture, influssi, e suggestioni.

La stessa contaminazione che l’evento QOCO vuole promuovere in una tre giorni che torna quest’anno dopo 10 anni di stop, per forte volontà del Comune di Andria, l'organizzazione dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio e la collaborazione di Slow Food Puglia e Strada dell'Olio di Castel del Monte.

I cuochi in concorso QOCO

Nella terra-capitale dell’Olio italiano, sono dieci gli chef in concorso, quasi tutti al di sotto dei 30 anni. Paesi di provenienza: Belgio, Francia, Germania, Italia (Paese con 2 chef in concorso), Paesi Bassi, Slovenia (Paese con 2 chef in concorso), Spagna, Turchia. Tutti i cuochi, selezionati da JRE- Jeunes Restaurateurs d'Europe, saranno affiancati da cuochi tutor del territorio con i quali lavoreranno insieme così da rendere ancora più stretti i legami e lo scambio. 

Nella prima giornata di venerdì 24 marzo tutti gli chef concorrenti si distribuiranno in dieci ristoranti del territorio della provincia di Andria/Barletta/Trani dove in serata contribuiranno ad un menù a quattro mani, frutto di confronto e di suggestive contaminazioni gastronomiche forti di una visione contemporanea, e nel segno dell'olio extravergine pugliese, testimone di una mediterraneità profonda.

Foto piatto gastronomico Qoco

Quartier generale e palcoscenico principale dell'evento sarà Villa Carafa, un'antica masseria rivisitata nel segno dell'ospitalità, nel cuore della Murgia andriese a pochi chilometri proprio da Castel del Monte.

Nella mattinata di sabato 25 gli chef presenteranno le proprie creazioni gastronomiche alla Giuria da Alfonso e Ernesto Iaccarino, Chef e padroni di casa del tristellato Don Alfonso 1890. I primi tre classificati saranno rivelati nella serata di sabato, al termine di una cena di gala sempre a Villa Carafa. 

La tre giorni di Qoco, inoltre, sarà caratterizzata da una marcata commistione tra arte, cultura e cucina. Saranno tante, infatti, le iniziative aperte al pubblico e organizzate nel “Fuori Qoco”, un vero e proprio contest di eventi e attività in cui il globale si mischierà con il locale, l’antico si fonderà con il moderno, e tradizione e innovazione si fonderanno in un mix di tante esperienze.