Lynn Johnson, Donne di etnia Gabra trasportano taniche di acqua torbida attraverso i deserti del Kenya (2009)

MUSEO CHIUSO FINO AL 3 APRILE A SEGUITO DELLE DISPOSIZIONI CONTENUTE NEL DPCM DELL’8 MARZO 2020

 

Tanti sono i volti e i personaggi al femminile esposti nell’Oratorio di Santa Maria della Vita, a Bologna fino al 17 maggio. La mostra Women. Un mondo in cambiamento è una carrellata di scatti realizzati in tutto il mondo dai grandi reporter della National Geographic Society.

Amy Toensing, Alcune donne partecipano alla cerimonia Holi al Tempio di Gopinath, in India (2016)

Il percorso è diviso in sei sezioni intitolate a sentimenti e doti declinati al femminile: Beauty/Bellezza, Joy/Gioia, Love/Amore, Wisdom/Saggezza, Strength/Forza e Hope/Speranza. Le immagini sono piene di colori e colgono sguardi e gesti spontanei che vedono protagoniste donne di tutti i continenti. Una selezione che illustra ai visitatori l’evoluzione sociale avvenuta nel tempo. Per esempio, un’immagine ritrae alcune donne che nel Tempio di Gopinath, in India, partecipano alla cerimonia Holi, la festa dell’amore e dei colori, in passato preclusa alle vedove. Oppure ecco una ragazza afghana, sposata da poco, che abbraccia la sorellina a Wakhan. O ancora colpisce il vestito rosso di una giovane coordinatrice, fuori dall’African Artists’ Foundation di Lagos, in una breve pausa per fumare una sigaretta.

La mostra parla di evoluzione, incentrandosi su obiettivi di sviluppo che vedono le donne al centro di ogni processo di crescita sociale, politica ed economica. Anche se le sfide da affrontare, come i problemi irrisolti, sono numerose ancora oggi, un secolo dopo il riconoscimento del diritto di voto alle donne negli Stati Uniti, anniversario ricordato proprio negli spazi bolognesi. Chiude l’esposizione una settima sezione, intitolata Portraits/Ritratti, con scatti intimi e biografie di attiviste, politiche, scienziate e celebrità riconosciute a livello universale. Tra le donne intervistate da National Geographic nello speciale di novembre 2019, pubblicato ai tempi della prima donna alla direzione, Susan Goldberg, vi sono Nancy Pelosi, che attualmente riveste la carica di speaker della Camera negli USA; la conduttrice tv Oprah Winfrey; il Primo ministro neozelandese Jacinda Ardern e la “nostra” senatrice a vita Liliana Segre